- Pubblicata il 16/01/2017
- Autore: GAYTANO
- Categoria: Racconti erotici gay

- Pubblicata il 16/01/2017
- Autore: GAYTANO
- Categoria: Racconti erotici gay
QUEL BUON SAPORE DE CASSO - parte terza - Piacenza Trasgressiva
QUEL BUON SAPORE DE CASSO - parte terza
Dopo la mia sboràta, Ross si è alzato, ha preso dei fazzoletti di carta e ha cominciato a pulirmi.
- No, aspetta... voglio annusare ancora l'odore...
- Ok, aspettiamo...
Terzo grappino, relax, sigaretta, poi siamo andati in bagno insieme. Nello specchio, vedevo riflesso lui che mi guardava il culo con malizia. Aveva di nuovo il cazzo duro come un paletto.
- Passiamo al secondo tempo?
- Va bene, però dammi qualche minuto di tregua...
Ho preso dal mobiletto sopra il lavandino il tubetto di gel lubrificante, quello che usavo da giovane. Siamo tornati in salotto e abbiamo chiacchierato a lungo, baciandoci con passione. Ross era davvero arrapato, ma io volevo gustare la prevedibile inculata con pazienza. Quella la conoscevo già bene, io non avevo fretta, invece lui:
- gay per favore, non ce la faccio più...
Gli ho dato il tubetto, mi sono messo a pecora sul divano e ho aperto le gambe per facilitare la penetrazione.
- Ungimi bene, mi raccomando, ce l'hai troppo grosso...
Il suo cazzo mi ha penetrato, più che mai rigido e pulsante di eccitazione. Le sue vene pompavano il sangue al suo pene e il suo pene pompava me. Ad ogni spinta, l'attrito fra casso e sfintere mi facevan gemere come una femmina in calore. Le sue labbra mi hanno baciato la schiena e il collo con pazienza,finchè ho raggiunto un orgasmo potentissimo che ricordo ancora.
Dal suo arrivo, eran passate più di tre ore. Ross ha fatto una doccia e si è rivestito. Io no, volevo annusare i suoi odori per tutta la notte. Si è avvicinato e mi ha abbracciato. Non era mai accaduto con un altro partner "occasionale". L'ho accompagnato alla porta e ci siamo abbracciati nuovamente.
- Grazie per l'ospitalità, Gay... è stato bello conoscerti... ci rivediamo?
- Ma scherzi? Quando vuoi!
- Ok, allora la prossima volta vieni tu a casa mia. Chiamami presto...
Mentre lui scendeva in ascensore, ho sentito il mio osèlo che si eccitava ancora e mi son fatto una sega. Ci siamo frequentati per due mesi, poi il suo ex è tornato all'ovile e non ci siamo più rivisti.
E' stata un'esperienza fantastica. Ricordo Ross con molto affetto e altrettanto rimpianto.
FINE
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