• Pubblicata il 31/05/2018
• Autore: Mirko
• Categoria: Racconti erotici etero

Milf: incontro a Padova . Seconda Parte - Piacenza Trasgressiva

Sono sempre Mirko, un ragazzo di 28 anni, vivo a Pescara e sono fidanzato con una ragazza di Rimini e questa è la seconda storia di vita dove incontro una donna in un bar prima di recarmi dalla ragazza.
Mi stavo osservando allo specchio del bagno, dopo essermi rinfrescato la faccia e lavato le mani.
Entrai nel bagno perfare pipì. Fortunatamente era uno di quei bagni con il sapone e lavandino anche all'interno del bagno quindi sopo aver finito, mi ripulii e andavai versoil lavandino.
Il pensiero di quella donna estremamente sexy provocante mi metteva molta anssia.
Essendo un ragazzo molto pulito, ma essendo un bagno privo di bidet, cominciai a far scorrere l'acqua sul lavandino.
Avevo il cazzo che mi pulsava e, una volta preso in mano, mi divenne di marmo e cominciai a lavarlo per bene col sapone.
Nulla, la voglia aumentava e il cazzo non aveva intenzione di scendere.
Sentii bussare alla porta....
"Occupato" dissi.
La porta si aprii comunque.....era lei.
Mi sorprese col cazzo duro in mano e rimasi in imbarazzo.
Lei mi guardò il cazzo, abbasso la tavoletta e si sedette sopra.
"Non nasconderlo.....è una cosa naturale".
Glielo mostrai in tutto il suo splendore, seganfdomelo davanti a lei e guardandola nel occhi.
"Avvicinati".
" Non ho mai avuto una donna sexy e bellissima come te..."
"Non avrai l'esperienza ma la dotazione ce l'hai tutta..."
Mi avvicinai a lei....era giusto all'altezza del mio cazzo.
La vidi reclinare la testa ee mi disse:
"Mi tieni i capelli?"
Le raccolsi i capelli in una mano sopra.
Mi guardò con un sorriso malizioso e, prima di aprir la bocca e tirare fuori la lingua, mi disse:
"Appoggia la cappella sulla mia lingua".
Appoggiai la cappella come detto da lei.
Lei mi prese il cazzo in mano e la vidi sbatterselo sulla lingua un paio di volte prima di cominciare a pomparlo lentamente.
Fu il pompino migliore che ricevetti.
Mi lasciai andare completamente e mentre mi pompava, accompagnavo il cazzo dentro la sua gola, assecondando la pompa ai miei colpi di bacino.
Mentre me lo succhiava, aveva splancato le gamente e con l'altra mano si masturbava la figua e la sentivo gemere a bocca piena....non resistessi più.
La tirai su e la misi appoggiata ala lavandino, davanti a me e davanti allo specchio.
Le sollevai la minigonna e scostai le mutandine.
un attimo dopo ero dentro di lei.
La scopai come non avevo mai scopato.
La sentivo stretta, ma disponibile e la sentivo mentre mi incitava scoparla ancora più forte.
La sentii venire e la osservai mentre lo faceva.
STavo per scoppiare anche io.
Tolsi il cazzo dall figa e lo puntai al culo....non disse nulla, anzi...mi disse:
"SIIII, COSìììì"
Cominciai a scoparle il culo e mentre stavo per venire, la vidi togliersi e inginocchiarli e cominciare a succhiarlo fino a ripulirmelo per bene.
Tempo di sistemarsi e mi diede il suo collulare...ma questo ve lo racconterò la prossima volta.

VAI AI VIDEO