- Pubblicata il 10/11/2017
- Autore: David
- Categoria: Racconti erotici trans
- Pubblicata il 10/11/2017
- Autore: David
- Categoria: Racconti erotici trans
Un luogo di incontri trasgressivi a Torino parte 6 - Piacenza Trasgressiva
Sono David e questa è la sesta parte della storia di vita.
Mi trovavo a Torino e la mia ragazza era a Venezia con le sue amiche a festeggiare, mentre la bellissima trav all'interno dell'appartamento della mia ragazza, attuale donna mi mostrava i tre vibratori che aveva trovato in un cassetto, probabilmente acquistati in un sexy shop.
Li rimise al suo posto e poi tornò da me.
Notai un tatuaggio che aveva sull spalla e le dissi di averlo già visto ma di non capire dove.
Mi disse che , nel caso avessi osservato le foto appese nella sala - studio fotografico, vi era una foto di lei con una abito scollato e il tatuaggio bene in vista.
Mi balenò subito in mente l'immagine della foto.
Si sdraiò al mio fianco e cominciò a parlarmi del locale in questione.
Mi raccontò che si trattava di un normalissimo locale dove, ovviamente, si facevano serate organizzate a tema e che era diventato un luogo per conoscere persone che volevano incontrare altre persone e conoscerle per poi passare momenti di passione e malizia.
Vigeva un a regola non scritta, una specie di etica, dove il tutto si basava sulla privay, sull'educazione e sulla discrezione.
Si presentavano persone di tutti i tipi : coppie scambiste, persone che volevano incontri con uomo incontri con donna, chi cerca incontri con trans chi incontri con trav e ogni tanto anche la serata a tema mistress le spiegai che era la mia prima sera e che la trovavo eccezionalmente provocante ed eccitante.
Lei continuò a palrarmi con calma e in toitale relax, mentre una sua mano si avvicinava accarezzandomi il cazzo e prendendolo in mano, segandolo piano piano e dolcemente.
Avvicicnò la bocca al mio orecchio e mentre continuava a segarmi, mi sussurrava all'orecchio gli incontri che aveva avuto nella vita e di come le piacesse essere scopata.
Io la strinsi forte a me con un braccio e lei colse l'occasione di montarmi sopra.
Prese a baciarmi in bocca, dolcemente, mentre la sua mano non si fermava un secondo, continuando a masturbarmi, prima di cominciare a baciarmi sul collo per poi scendere sul petto.
Mi chiese di tenerle i capelli perché voleva che la guardassi.
Fu in quel momento che la vidi a prire la bocca e tirare fuori la lingua.
Appoggiò delicatamente la cappella sulla sua lingua, poi la arrotolò intorno, prima di cominciare a farmi un pompino memorabile.
Mi si ribaltarono gli occhi dal piacere e, mentre con una mano le tenevo i capelli e col bacino spingevo il cazzo più a fondo nella sua gola.
Ricevetti i complimenti per il mio cazzo e io latirai verso di me.
Sfilò un preservativo dall'autoreggente e me lo srotolò sul cazzo, prima di impuntarselo nel culo.
Si tolse i tacchi e si mise sui piedi, scnendendo lentamente e infilandosi il cazzo nel culo.
Aquel punto fu un susseguirsi di lei che mi cavalcava follemente ,sbattendoselo dentro senza timore, mentre noi venivamo travolti da una esplosione di puro piacere.
Dopo la prima, riprese a farmi un pompino per poi mettersi sopra di me.
Mise le gambe sollevate sui miei fianchi e cominciai a scoparla mentre ci baciavamo appassionatamente.
Stavolta l'orgasmo ci travolse nello stesso momento.
Le dissi che se voleva poteva fermarsi a dormire un paio di ore.
Accettò.
La ringraziai per il piacevoile incontro, comunicandole che il giorno dopo sarei tornato nel locale per cercare un altro incontro.
Lei si mise a ridere.
Il mattino dopo mi svegliai completamente nudo mentre il telefono squillava.....
Altre storie in Racconti erotici trans